A Port-Cros, conoscete Jacques Théry Le Cycle Porquerollais

Originario del sud-ovest, Jacques Théry è arrivato a Porquerolles con la moglie Annie nel 1974.

"Lavoravamo nel campo della fotografia, eravamo giovani, volevamo volare con le nostre ali, andare all'avventura e abbiamo avuto l'opportunità di rilevare la piccola cabina per foto ricordo Kodak all'ingresso del villaggio". Per quattro anni hanno vissuto nella stanza adiacente di 8 m². "Per andare a letto la sera dovevamo spingere le scatole, ma eravamo felici! L'anno precedente, durante il viaggio di nozze alle Isole Baleari, avevano visto dei noleggi di biciclette. "Ci siamo detti: 'Perché no?

Comprarono alcune biciclette e le misero davanti al chiosco. Nel 1975 acquistarono l'attuale sede, al numero 1 di rue de la Ferme, quella che dal porto sale verso il paese, e riuscirono ad acquistare un piccolo appartamento di 27 m2 in un residence. Il 1978 vide la nascita del figlio e l'abbandono dell'attività fotografica.

Ci concentrammo sul ciclismo e poi superai il diploma di stato di vela e ebbi la fortuna di poter aprire una piccola scuola di vela a La Courtade.

Una felice parentesi di otto anni per questo appassionato di winsurf. Ma l'attività ciclistica, con l'aumento della domanda, lo richiedeva.

Oggi Le Cycle Porquerollais offre 270 biciclette a noleggio, impiega tre persone tutto l'anno e altre tre in stagione.

Siamo qui da 44 anni e non ho rimpianti!

Il marchio Esprit parc national era importante per Jacques "perché ho sempre avuto ottimi rapporti con il Parco Nazionale..." anche in un periodo in cui la difesa delle sue azioni a favore dell'ambiente gli procurava molte inimicizie. Ma ha tenuto duro e conferma oggi:

Il marchio è un'evidente continuità nella mia carriera, mi permette di creare una rete, è un arricchimento personale che cerco di trasmettere ai miei collaboratori ed è soprattutto, per me, al di là dei discorsi, un'attuazione concreta di ciò che è l'ecologia".